PREMI DI RISULTATO
Il datore di lavoro può prevedere l’erogazione di premi di risultato di ammontare variabile, la cui corresponsione sia legata ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, nonché l’erogazione di somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell’impresa.
Lavoratori destinatari dell’agevolazione
Lavoratori dipendenti del settore privato.
Beneficiano della tassazione agevolata i lavoratori che nell’anno precedente a quello di percezione del premio siano stati titolari di reddito di lavoro dipendente non superiore ad euro 80.000 annui.
Attenzione – Il limite di reddito conseguito nell’anno precedente rilevante ai fini del regime agevolato è costituito esclusivamente dal reddito di lavoro dipendente assoggettato a tassazione progressiva e non anche quello assoggettato a tassazione separata, nonché dai premi di risultato assoggettati all’imposta sostitutiva, ad eccezione di quelli erogati sotto forma di benefit esclusi da tassazione.
Importo di premio agevolabile
L’importo del premio assoggettabile ad imposta sostitutiva è fissato in euro 3.000, mentre in euro 4.000 in caso di premio erogato da aziende che adottano il coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro.
Coinvolgimento dei lavoratori
I premi di risultato erogati in esecuzione di contratti, aziendali o territoriali, sono agevolabili nell’importo massimo lordo di euro 3.000 anche se corrisposti da aziende che adottano forme di coinvolgimento paritetico dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro.
Trattamento fiscale
Il coinvolgimento paritetico dei lavoratori consente al datore di lavoro di ridurre il proprio carico contributivo di venti punti percentuali relativamente ad una parte di premio di risultato agevolabile non superiore ad euro 800, e al lavoratore di non versare su tale importo i contributi a proprio carico.